[highlight]Alla scoperta delle più belle canzoni dei Beatles contenute nel lato B dei 45 giri[/highlight]
“Don’t let me down”, “She’s a woman”, “Day tripper”, “Rain”: sapete di cosa sto parlando? Sì, sono famosissime canzoni dei Beatles, ma nello specifico sono “B-side” (tradotto “lati-B”) ovvero canzoni che negli anni ’60 uscirono sul mercato discografico come brani supporto ad un ben più importante lato A, e che diventarono invece molto più popolari dei loro “first-side”.
Negli anni ’60 il CD ancora non esisteva, le case discografiche incidevano i brani dei propri cantanti sugli LP (Long-Playing) conosciuti anche come 33 giri oppure sui 45 giri o 7”: entrambi realizzati in vinile, si differenziavano per il formato, più grandi e con più brani i primi, più piccoli e utilizzati per il lancio di singoli i secondi, e per la velocità di rotazione, rispettivamente di 33 e 45 giri.
I 45 giri potevano contenere due brani e in genere si incideva quello più significativo sulla facciata denominata lato A, mentre il lato B era un semplice riempitivo.
La storia ci ha però mostrato come molti lati B siano diventati più popolari del lato A; in questo, emblematica è l’esperienza dei Beatles.
Qui di seguito una classifica dei 10 B-side usciti in UK più famosi nella storia discografica dei Fab4:
Eleanor Rigby - Yellow Submarine
La pubblicazione del singolo come anticipazione all'album segnò una svolta epocale per il mercato discografico e commerciale, in quanto fino a quel momento l'unica prassi seguita era quella di far uscire prima l'album e poi, successivamente, una serie di EP (extended play), un 45 giri con quattro tracce. Per la prima volta fu invece utilizzato il 45 giri con due soli brani come lancio promozionale dell'album. Il singolo è stato messo in commercio al culmine della controversa dichiarazione di John Lennon sul Cristianesimo e probabilmente fu questo il motivo per il quale la canzone non raggiunse, almeno pienamente, il primo posto negli USA. Ciò nonostante, il singolo ha venduto 1.200.000 copie in sole quattro settimane facendo vincere ai Beatles numerosi premi e battere la concorrenza di cantanti come Elvis Presley.