[highlight]Troppi dolci fanno male, secondo uno studio australiano[/highlight]
La notizia rischia di creare grandi preoccupazioni, soprattutto dopo le “abbuffate” natalizie e in vista delle calze della Befana… Ma secondo uno studio effettuato dai ricercatori della School of Medical Science dell’University of New South Wales di Sydney, pubblicato sulla rivista Brain, Behavior and Immunity, l’abuso di dolciumi diminuisce le capacità cognitive e cerebrali. Infatti, dosi elevate di zucchero, anche se consumate di rado, alterano rapidamente la memoria e i danni sono permanenti.
A portare alla scoperta lo studio effettuato sui topi, ai quali è bastato bere acqua zuccherata in dosi elevate per qualche giorno: nonostante le cavie si alimentassero generalmente in modo sano durante il resto dell’anno, infatti, hanno poi dimostrato grande difficoltà nel fare azioni che generalmente riuscivano loro con facilità, come trovare alcuni oggetti spostati dagli scienziati in zone separate delle gabbie. Inoltre, i medici australiani hanno osservato un aumento dello stato infiammatorio dell’area dell’ippocampo, zona del cervello addetta alla memoria spaziale.
[quote]La scoperta è importante perché pensiamo possa fare luce anche sul processo di declino cognitivo umano. Ci ha sorpreso la velocità con cui si verificato il deterioramento della memoria in rapporto al consumo di zuccheri. Abbiamo anche visto che il danno permane anche quando i topi hanno ripreso a mangiare in modo sano[/quote]
dice Margaret Morris, fra gli autori dello studio.
Questa è un’ennesima prova che gli eccessi fanno male, specie quelli zuccherini.
Ma basterà l’esito di questa ricerca ad inibire i più golosi? La speranza è che questi ultimi possano almeno tentare di porsi qualche freno, anche se le tradizioni, unite al consumismo sfrenato del periodo festivo, sembrano non consentire deterrenti.