[highlight] Ce lo chiediamo ogni volta che vediamo un film o una serie tv americana. Ecco spiegato come funziona l’università negli USA.[/highlight]
Lo scorso 8 gennaio il presidente degli Stati uniti d’America ha fatto un annuncio che ha spiazzato tutti; in un video pubblicato su YouTube, Obama ha dichiarato che intende rendere gratuita la frequenza dei primi due anni di College per tutti.
Il video è stato realizzato poche ore prima del suo intervento nel Tennesse durante il quale avrebbe illustrato in maniera più completa la sua idea, che intende realizzare entro la fine del 2015.
Un progetto ambizioso, che non ha tardato a generare pareri discordanti, da un lato gli entusiasti e dall’altro gli scettici. In realtà, non è ancora chiaro come l’amministrazione Obama intenda strutturare la proposta che verrà portata all’attenzione del congresso, l’unica cosa che ci è data sapere è che il costo dell’operazione ammonta a 60 miliardi di dollari in 10 anni.
Prima di giungere a facili conclusioni, può essere utile fare un attimo il punto della situazione; Obama ha registrato negli ultimi mesi un calo della popolarità enorme, concretizzatosi con la sconfitta, netta, subita durante le elezioni di midterm, che hanno colorato di rosso la maggioranza del Congresso degli Stati Uniti.
Il presidente è al suo secondo mandato, quindi la sua esperienza è nella sua fase conclusiva, questo gli consente di osare di più, e provare a lasciare un’eredità importante nel suo Paese, dopo la riforma del sistema sanitario nazionale.
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Da quando è stato eletto, e questo non lo si può negare, Obama ha investito risorse importanti per il settore dell’educazione, creando dei sussidi per gli studenti provenienti da famiglie a basso reddito, quindi la sua proposta di rendere il college gratuito non deve stupire, anzi, è molto coerente con quanto fatto fino ad ora.
Però, vanno analizzate con attenzione le parole di Obama nel video, nel quale non dice che tutti potranno frequentare il College gratis per due anni, ma solo quegli studenti appartenenti alle fasce di popolazione più deboli, che fanno fatica a sostenere i costi universitari, in America molto alti. Inoltre, il bonus andrebbe solo a chi si è diplomato con una certa media, che deve impegnarsi a mantenere. Infine, la parola chiave di tutto il discorso è Community College. Ma cos’è il Community College?
Per scoprirlo, forse è il caso di vedere insieme come funziona l’università negli Stati Uniti, che abbiamo visto solo nei film e nelle serie tv americane senza mai, ammettiamolo, capirci poi così tanto.
Istruzione negli USA
Iniziamo col dire che la scuola negli Stati Uniti si divide in cinque cicli, più o meno come accade anche da noi in Italia, ma con qualche piccola differenza. A partire dalla elementare si inizia a contare i gradi d’istruzione, dal 1° al 12°.
Vediamo nel dettaglio:
- 1)Pre-School, Nursery school o Head Start: equivalgono al nostro Asilo Nido e alla Scuola dell’Infanzia, comunemente chiamata Scuola Materna o Asilo;
- 2) Elementary School: equivale alla nostra Scuola Primaria, o scuola Elementare, della durata di 5 anni (dal grado 1 al grado 5), dall’età di 6-7 anni fino ai 10-11;
- 3) Middle school: equivale alla nostra Scuola Secondaria di Primo Grado, o Scuola Media, della durata di 3 anni (dal grado 6 al grado 8), dall’età di 11-12 anni fino ai 13-14;
- 4) High school: equivale alla nostra Scuola Secondaria di Secondo Grado, o Scuola Superiore, della durata di 4 anni (dal grado 9 al grado 12), dall’età di 14-15 ai 17-18;
- 5) College o University: equivale alla nostra Università, ma con delle differenze sostanziali, che vedremo di seguito.
Università negli USA
Nei film e nelle serie televisive americane facciamo spesso confusione tra College e Università, senza capire realmente quale sia la differenza e quanto duri un percorso di studi.
In Italia esistono tre opzioni: laurea quinquennale, laurea triennale e laurea magistrale o specialistica, il famoso 3+2 tanto criticato e odiato.
In America un ciclo di studio è composto, invece, da quattro anni, al termine dei quali si ottiene il Bachelor’s degree; questo titolo di studio può essere conseguito attraverso un percorso in tre fasi:
1) General education, ovvero corsi di cultura generale e abilità di base che tutti devono frequentare, indipendentemente dal tipo di professione che si intende fare dopo gli studi;
2) Field of concentration o major, corsi di specializzazione verticali, attraverso i quali studiare le materie nelle quali si intende laurearsi;
3) Electives, corsi a libera scelta che si aggiungono al piano di studi.
Mentre noi abbiamo una divisione 3+2, quindi tre anni con un piano di studi che può essere integrato da altri due anni più verticali, il Bachelor americano si divide in due bienni, il Lower division e l’Upper Division (i famosi junior e senior years).
Qui, cari lettori, casca l’asino, perché il Bachelor’s degree non è una vera e propria laurea, almeno non nel modo in cui la intendiamo noi italiani. Questo titolo di studio, infatti, è considerato di primo livello (in inglese Under Degrate), a cui fa seguito un livello più elevato che si chiama Graduate.
Ecco perché gli attori nei film dicono che si iscriveranno all’università dopo aver fatto il college! Il problema è, evidentemente, nell’adattamento dei dialoghi in italiano, in realtà è tutto molto semplice.
Dopo aver conseguito il Bachelor si può, ma non si è obbligati, decidere di proseguire gli studi, per ottenere un Graduate. Quest’ultimo si divide in tre categorie:
1) Master degree: corsi di specializzazione ancora più verticali rispetto ai due anni precedenti, e possono durare uno o due anni, a seconda del tipo di Master scelto;
2) First professional advanced degrees: queste scuole sono una tappa obbligata per chi vuole fare il medico, o l’avvocato. Ecco spiegato perché dopo il College i nostri idoli televisivi si iscrivono alla Scuola di Medicina o alla Scuola di Legge;
3) Doctor’s degree: sono i dottorati di ricerca, i PhD, che possono essere conseguiti solo dopo aver effettuato un lavoro di ricerca affiancati da un professore, al termine del quale bisogna produrre una pubblicazione e discutere una tesi.
Community College
Ritornando alla proposta di Obama, a cosa si riferisce quindi quando parla di Community College? Beh, come probabilmente sapete le Università negli Stati Uniti sono molto costose – circa 20k dollari all’anno, con picchi da 60k per le più prestigiose – e non tutti possono permettersi questi costi. Esistono una serie di politiche di sostegno in tal senso, come le borse di studio per i più meritevoli, per chi ha un basso reddito e una buona media, per gli atleti, oltre alla possibilità di contrarre un mutuo da restituire a partire dalla conclusione del ciclo di studi.
Anche se siamo portati a crederlo, però, non tutte le università in America sono private, e non è nemmeno vero che quelle pubbliche sono di scarsa qualità; una delle più prestigiose al mondo, ad esempio, è l’Università di Berkeley in California, ed è pubblica, ma questo non significa che sia gratuita o economica, per niente.
Quindi, qual è l’alternativa per chi vuole un’educazione post diploma ma non ha la possibilità, o la volontà, di accedere a una delle varie opzioni esistenti? I Community College, università pubbliche dove è possibile frequentare dei corsi al termine dei quali conseguire un Associate Degree.
Questo percorso dura due anni ed ha costi molto più contenuti, circa 1/5 rispetto alle università “tradizionali” – si parla in media di 3,800 dollari all’anno.
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È a queste che si riferisce Obama nel suo video, e se dovesse passare la sua proposta sarebbe una delle più grosse rivoluzioni del sistema d’istruzione americano nella storia del Paese.
Staremo a vedere cosa accadrà, nel frattempo speriamo di avervi fatto capire come funziona il college negli USA.