[highlight]Accesso alla Cultura: bonus Maturità Per Accedere Alle Facoltà[/highlight]
Estate 2013, avanzano gli esami di maturità, tanti i giovani impegnati ad affrontare le tre prove; le statistiche riportano dati secondo i quali la stragrande maggioranza dei ragazzi, dopo la maturità dinnanzi all’ennesima decisione di proseguire o meno con la carriera universitaria, “i più” optano per lo studio.
E come tutti gli anni sorge il problema per i tanti, su quale sia l’indirizzo universitario più adeguato.
I famosi “test d’ingresso” non mancano ed attendono i giovani maturandi alle porte, quasi ad insinuare “da qui non si scappa”.
Come sostiene il ministro Carrozza: “L’Italia deve diventare il paese della conoscenza, della manifattura, tutte cose che diventano il motore dell’economia. Non dobbiamo vedere l’università come un luogo per elites, ma un luogo per intraprendere un percorso di crescita e far capire che il titolo di studio non è un pezzo di carta, ma strumento di sviluppo”.
Da quest’anno sembra entrata in vigore anche una piccola agevolazione, se così la si vuol vedere, secondo cui, dopo il rinvio dei test a settembre, il risultato finale dell’esame di maturità, definito “Bonus Maturità”, influenzerà i futuri test d’ingresso.
Le facoltà a numero chiuso sono tante, ma in fondo è una selezione necessaria se si guarda ad una preparazione più efficace.
Per tanto dopo nove mesi di intenso studio e assidua frequenza, i giovani devono stringere i denti e racimolare tutte le forze per non precludersi tutte le possibilità e non essere costretti a dirottare su altro o peggio ancora perdere un anno.
Tanti i sacrifici dei giovani, tanti i sacrifici delle famiglie, che finanziano studi che si spera un giorno trovino una concretizzazione, ma questi “sacrifici” avranno una vera “svolta” negli anni avvenire?
Per ora si spera, perché “la speranza è l’ultima a morire” e questi giovani oggi più di ieri puntano alla realizzazione dei “sogni nel cassetto” pregando che questa volta, però, non si parli di sole “chimere”.