Lasciamo nei vecchi ricordi del passato l’uomo in pigiama e ciabatte,nella pigrizia autunnale, che fa la spola tra tv e divano. Releghiamo in un angolo il pensiero dei vecchi pigiamoni, ormai senza forma per i vari lavaggi. Accantoniamo l’idea che il pigiama “buono”, quello nuovo, ancora inscatolato, fosse da mettere nell’armadio nel caso si dovesse essere ricoverati in ospedale.
New style
Oggi il pigiama fa tendenza e nel weekend è diventato un must.
Si va dai pigiami griffati ai nuovi kigurumi giapponesi, da quelli di seta a quelli di pile per arrivare persino agli inserti in paillettes.
Il pigiama uomo è un indumento finalmente sdoganato che trova la sua massima espressione nel fine settimana e nei giorni di vacanza, dove non ci sono le impellenze lavorative e le ansie da orologio. Il nightwear diventa simbolo della vita easy, come se fosse una nuova filosofia, non solo di abbigliamento ma di pensiero.
Sono finiti i tempi in cui anche in casa ci si doveva vestire impeccabili, dove l’imperativo era farsi trovare sempre in ordine e senza un capello fuori posto perchè “non si sa mai che qualcuno passi a trovarci”. L’uomo moderno è diverso, sa che nel lavoro di tutti i giorni il diktat vuole ancora giacca e cravatta, tuta di lavoro o camice a differenza del mestiere svolto. Nel weekend no: il fine settimana siamo tutti uguali, manager, impiegati, operai, meccanici, medici, avvocati in pigiama.
Era ora! Abbandoniamo gli stereotipi della perfezione 24 ore, l’uomo nuovo si sente uomo anche in pigiama; non è uno smacco alla virilità ma un modo nuovo di gestire la propria sensualità. Il weekend diventa terreno di scoperta di nuove sensazioni, di nuove emozioni e lontano dall’ansia e dal lavoro l’uomo in pigiama sa come vivere la propria sensualita consapevole che il suo indumento non lo rende goffo o ridicolo, bensì acuisce la sua sensualità semplice e genuina.
L’uomo nuovo non ha paura di mostrare il suo lato nascosto e ne trae un punto di forza, associando voglia di libertà, necessità di semplicità e bisogno di normalità concentrandosi nel weekend, punto di partenza per una rinascita interiore unita ad una ricarica di energie in vista della futura settimana lavorativa. Così come una crisalide che si libera dal bozzolo, l’uomo nuovo si sveste dai panni del lavoro quotidiano e si rivolge al proprio sentirsi bene e si dedica solo a quello che più gli piace.
L’uomo del Duemila spesso dorme solo in boxer perché sdogana il pigiama da abbigliamento da letto e lo rivaluta eleggendolo ad outfit moderno e versatile; l’uomo nuovo fa colazione in pigiama, legge in pigiama, gioca con i figli in pigiama, riceve gli amici in pigiama, corteggia la sua donna in pigiama, inizia a fare l’amore in pigiama.
E’ questo il grande punto di forza dell’uomo moderno: essere consapevole che non è una cravatta a farti interessante, non è un completo gessato a farti credere importante, non è un paio di scarpe costose a renderti attraente. La vera forza attrattiva proviene dal sentirsi bene,a proprio agio e ogni uomo deve essere in grado di trasmettere tutto questo. L’uomo nel weekend diventa un maschio che sa usare il proprio corpo, la propria sensualità per trovare l’alchimia con la sua femmina e chi, se non il pigiama, presuppone ad intense ore d’amore?