Che tu ci creda o meno, nel 2017 esiste ancora l’esigenza di stampare documenti e materiale vario, per le ragioni più svariate.
Dall’archiviazione di fatture e documenti fiscali, alla raccolta di corrispondenze personali, dalla stampa di materiale informativo alla contrattualistica e modulistica burocratica, siamo ancora sommersi di carta, cartoncini e così via.
Questo, come puoi immaginare, non è un bene per l’ambiente, perché si consuma carta, inchiostro, corrente elettrica, per azionare stampanti e macchine tipografiche, ma che ci piaccia o meno saremo schiavi della carta ancora per moltissimo tempo.
Quello che possiamo fare, però, è cercare di ridurre al minimo l’impatto ambientale di questa azione, sia evitando di stampare quando non è strettamente necessario, sia, e soprattutto, migliorando le tecnologie di stampa.
Una di queste è la stampa cumulata. Scopriamo insieme di cosa si tratta.
Cos’è la stampa cumulata
La stampa cumulata rientra nella categoria della stampa a basso impatto ambientale. A differenza dell’utilizzo di carta riciclata, quindi proveniente dal recupero e dalla lavorazione di carta usata e cestinata, la stampa cumulata consiste in un processo decisamente più intelligente.
Con la stampa cumulata, infatti, la tipografia unisce più stampe diverse per più clienti, che però hanno come comun denomitatore la stessa tipologia di carta.
In questo modo, si unisce l’utile al sostenibile: si effettua una stampa unica, evitando di azionare più volte il macchinario, e si riduce il consumo e lo spreco di carta, perché se negli spazi bianchi è possibile inserire un logo, ad esempio, quello spazio viene recuperato.
Questo processo di stampa consente di ridurre le emissioni di anidride carbonica di circa il 50%, ed è stato sviluppato interamente dalla tipografia online Flyeralarm, azienda tedesca leader nel settore della stampa digitale online.
Come vedi, a volte fare di necessità virtù impone uno sforzo creativo non indifferente, spingendo aziende a investire in ricerca e innovazione, pur di trovare un sistema per ridurre il problema, laddove non sia possibile rimuoverlo totalmente.
Un esempio concreto e tangibile è, appunto, la stampa cumulata.