Il tour In nome dell’amore, il 27 aprile, ha fatto tappa a Napoli al Teatro Augusteo regalando uno spettacolo vivace ed emozionante ad un pubblico entusiasta
Più che un concerto una festa a casa di amici in nome dell’amore; questo l’obiettivo centrato da Alex Britti con la sua esibizione al Teatro Augusteo di Napoli.
L’ unica tappa partenopea del tour del cantautore romano ha fatto meritatamente registrare il tutto esaurito richiamando un pubblico eterogeneo composto da “ragazzine” attratte dall’avvenenza dello splendido quasi cinquantenne ma anche da appassionati della buona musica.
Britti, che deve la sua popolarità alla svolta pop della sua carriera, è, infatti, innanzitutto un chitarrista raffinato e un musicista abile e versatile.
Ascoltarlo dal vivo è un privilegio. Assisterlo mentre flirta con le sue amate chitarre un’ esperienza emozionante come poche.
La musica è la star della serata e Alex le fa da spalla con garbo ed ironia. Una presenza scenica dominante pronta a cedere il palco alla maestria delle note.
C’è spazio per i grandi successi ma ovviamente anche per i brani del nuovo album.
Si alternano la giocosìtà e la leggerezza a testi di denuncia sociale come quello del brano Perché? , che affronta il tema della violenza sulle donne.
Qualche ricordo, qualche scambio di battute con il pubblico, nessuna ruffianeria, un compiaciuto rammarico perché la platea, partecipe e vivace, è più propensa a manifestare entusiasmo per l’indubbio fascino di Alex più che per la sua bravura.
Forse perché chi ama la musica è rimasto gran parte della serata ad occhi chiusi, in silenzio, ad impregnarsi di magia.
Bravo Alex!