[highlight] Mimmo Jodice protagonista al Festival della Mente di Sarzana [/highlight]
“Tutto il mio lavoro poggia su un inoppugnabile principio: la fotografia è una forma d’arte.”
Mimmo Jodice
Domenica 6 settembre 2015 alle ore 15 Mimmo Jodice sarà protagonista del Festival della Mente di Sarzana (www.festivaldellamente.it) in dialogo con Roberto Koch. L’incontro sarà l’occasione per ripercorrere un lungo e affascinante viaggio fotografico in Italia attraverso lo sguardo privilegiato di Mimmo Jodice,il cui ultimo libro pubblicato da Contrasto è La camera incantata a cura di Isabella Pedicini, volume in cui l’autore parla in prima persona del proprio percorso fotografico attraverso sei parole chiave, per approdare ad una riflessione ampia e completa sul fare fotografia. Magie della visione è il titolo dell’incontro in cui Roberto Koch guiderà uno tra i più geniali e importanti fotografi italiani a ripercorrere le tappe della sua lunga carriera.
Il percorso artistico di Jodice è sempre stato caratterizzato da un continuo esercizio del guardare, da una inesausta sperimentazione ispirata anche all’opera di pittori (come Carrà, De Chirico e Magritte), e dalla costante attenzione per il mondo classico. Libero di perdersi nell’orizzonte ma anche nei meandri della memoria, Jodice non ha mai smesso di scoprire e di meravigliarsi di possibili bellezze e armonie inattese, di improvvisi squilibri e di magie della visione. I suoi viaggi visivi costruiscono il ritratto multiforme di un’Italia che grazie al suo sguardo è diventata un simbolo della bellezza universale.
Mimmo Jodice è uno dei grandi nomi della storia della fotografia italiana. Vive a Napoli dove è nato nel 1934. È stato protagonista instancabile nel dibattito culturale che ha portato alla affermazione della fotografia italiana anche in campo internazionale. Le sue opere sono state esposte nei più importanti musei del mondo. È autore di numerosi libri tra cui Perdersi a guardare e La camera incantata, entrambi pubblicati da Contrasto.
Roberto Koch è editore, curatore, fotografo e organizzatore di eventi culturali intorno alla fotografia. Dal 1896 è alla guida dell’agenzia Contrasto, la più importante struttura di produzione fotografica italiana, dal 1994 della casa editrice Contrasto, che ha all’attivo più di 400 titoli dedicati alla grande fotografia internazionale. È ideatore e presidente della Fondazione Forma per la Fotografia a Milano.
Con una selezione di oltre cento fotografie, Mimmo Jodice, in conversazione con Isabella Pedicini, racconta in prima persona il proprio percorso fotografico che approda, in un dialogo serrato tra immagini e pensieri, ad una riflessione ampia e completa sul fare fotografia. Organizzate in base a sei parole chiave – Linguaggio, Persone, Silenzio, Enigma, Prospettive, Riverberi – le immagini ricostruiscono la produzione dell’autore restituendo i tratti salienti della sua poetica, dalle sperimentazioni tecniche e linguistiche alla fotografia sociale, dalla metafisica dei luoghi alla sospensione del dato temporale nelle tematiche del paesaggio urbano, del mare e del mondo classico. Parole trasversali che percorrono la sua intera opera e che, nei testi introduttivi a ogni capitolo, consentono di inquadrare il lavoro di Jodice all’interno della storia della fotografia e della storia dell’arte.
La camera incantata (il titolo è una citazione a un dipinto di Carlo Carrà del 1917) rinvia a un elemento fondamentale dell’attività di Jodice: la camera oscura. Richiama lo spazio fisico dove il fotografo conclude il discorso avviato in fase di ripresa esaltando gli aspetti delle fotografie che corrispondono alle sue idee, la camera-fucina in cui Jodice, con i ferri del mestiere lungamente e pazientemente foggiati, produce le sue immagini regolando in maniera sapienziale la luce.
“Mimmo Jodice è stato il primo docente di fotografia in Italia. Era il 1970 quando la disciplina entrò, con lui, per la prima volta nell’Accademia di Belle Arti di Napoli per ottenere un posto importante nel novero degli insegnamenti scolastici e universitari. Inserire, quindi, il suo nome all’interno di una collana di libri dal titolo Lezioni di Fotografia è un atto necessario. La passione di Jodice per l’insegnamento è emersa, anche, durante la realizzazione di questo testo, nato nel suo splendido studio dalle conversazioni tra lui e chi scrive, dai suoi interventi preziosi e dai particolari ricordi intorno alle sue fotografie.” (Isabella Pedicini)
Pagine 192
Formato 15×21 Brossura con alette
Prezzo 19,90 Euro
Collana Logos – Lezioni di Fotografia
Editore: Contrasto (www.contrastobooks.com)