[highlight]L’incubo depilazione è quasi superato grazie alle nuove tecniche di epilazione permanente, come la luce pulsata[/highlight]
La questione depilazione è vero e proprio un incubo, soprattutto a ridosso e durante l’estate, quando il perenne pelo in crescita fa svanire completamente la voglia di mettere in risalto le gambe con vestitini e minigonne, e che ci costringe all’eterno dilemma, mai risolto, rasoio/ceretta.
La luce pulsata è uno dei metodi di epilazione permanente più quotati del momento. Il sistema sfrutta la tecnologia della fototermolisi selettiva del follicolo pilifero e agisce, quindi, attraverso riscaldamento del bulbo.
Come funziona la luce pulsata
Con un manipolo poggiato sulle zone da trattare, si inviano degli impulsi luminosi (spot) che, attraverso la melanina presente nel pelo, trasportano energia e calore all’interno del bulbo pilifero. In questo modo la sua struttura viene “denaturata” e perde, pian piano, la capacità di produrre nuovi peli, mentre quelli già spuntati cadono per effetto del calore.
A distanza di 4 mesi e altrettante sedute di “assestamento” si nota una notevole differenza nella ricrescita dei peli, risultando questi assottigliati e diminuiti di seduta in seduta. Ovviamente, parliamo di un trattamento che richiede numerose sedute, ma che sembra risolvere notevolmente il problema dei peli superflui.
I risultati della depilazione con la luce pulsata? Confortanti, ma a lungo termine perché per liberarsi definitivamente del problema, dopo il primo ciclo bisogna farne altri di mantenimento, i peli ricresceranno più radi e deboli, perché il bulbo è devitalizzato.
È possibile farlo anche a casa
Adesso non più solo in istituto si può fare anche a casa. Se c’è una cosa che le quote rosa amano fare è risolvere i problemi (di peli) alla radice. Per sconfiggerli bisogna stanarli all’origine.
Ogni donna ha una sua storia che parte dal rasoio, passa per creme depilatorie, cerette gourmand fino ai moderni epilatori. Oggi, grazie alla tecnologia, è arrivata anche la luce pulsata fai-da-te. È un investimento affidabile e sicuro, anche in termini di tempo e denaro. Consente nell’arco di alcuni mesi una riduzione visibile di peli e peluria da gambe, braccia e, in certi casi, anche dal viso, fino alla scomparsa definitiva. Senza ceretta, solo con la luce pulsata.
Come funziona il fai-da-te
La luce pulsata, come detto prima, genera una serie di flash luminosi sulla zona da trattare, indebolendo le cellule responsabili dello sviluppo del pelo e inibendone la crescita, fino a eliminarla nell’ arco di un anno.
Luce, calore, distruzione. Si tratta solo di stabilire i parametri giusti per colpire il pelo/bersaglio, impostando l’apparecchio sull’impulso luminoso che corrisponde al proprio fototipo, dal colore della carnagione fino a descrivere quello del pelo. Tutto ciò è reso più facile da questi apparecchi, che presentano un software intelligente in grado di programmare il trattamento a seconda dei bisogni di ognuna, semplicemente selezionando delle funzioni.
Basta leggere attentamente le istruzioni per programmare i livelli di impulsi adatti. Bisogna imparare la gestualità, ma con il manipolo risulta semplicissimo bisogna fare gli stessi movimenti di quando si usa un comune epilatore. Dopo il primo spot tutto diventa più semplice e in seguito a due-tre sedute fai da te si diventa vere e proprie esperte. Non si avverte il minimo fastidio e concluso il trattamento la pelle non presenta alcun segno anormale.
Il problema dei peli superflui sta alle donne come la teoria della relatività ad Einstein, ma con la luce pulsata sembra quasi possibile abbatterlo.