[highlight]Scopriamo la piattaforma web che si vuole porre come ponte tra professionisti del settore edile e clienti, per superare la crisi attraverso internet [/highlight]
Quante volte avete pensato di fare lavori in casa, magari di ristrutturare una stanza o l’intera abitazione, ma vi siete trovati davanti all’ostacolo di non sapere a chi affidarvi e l’incertezza di quanto costerà il lavoro. Oppure siete uno di quei professionisti che fatica a trovare spazio in un mondo troppo chiuso, nonostante la crisi.
Nell’epoca dei nativi digitali, la rete e le nuove tecnologie possono offrono sempre più possibilità di impresa e i sistemi tradizionali hanno bisogno di rinnovarsi per poter sopravvivere.
Se prima esisteva la vecchia pubblicità e il passaparola, ora è sempre più importante affermare la propria presenza sul mercato con una serie di iniziative e servizi che facciano parlare di sé, oltre che finalizzati alla semplice vendita del singolo prodotto per emergere.
Abbiamo già parlato di sharing economy e smart working e sempre più settori si stanno affacciando a questo modo di fare impresa, soprattutto connesse al digitale.
A spingere verso il futuro è la rete stessa che, con l’afflusso di idee nuove, “costringe” i vecchi settori rinnovarsi per superare la crisi.
Nello specifico, l’edilizia è uno di quelli che tradizionalmente è stato più refrattario ai nuovi strumenti, ma da una parte la crisi e dall’altra la necessità di innovare la propria attività, anche questo mondo sta cambiando.
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Come collegare il mattone al web
L’idea è semplice,sfruttare le risorse e le possibilità che offre la rete per mettere in contatto professionisti e clienti.
[quote]Ristrutturare il mondo, stanza per stanza[/quote]
È il motto di Habitissimo, una piattaforma online creata da Jordi Ber e Martín Caleau, due ingegneri e imprenditori, uno spagnolo e l’altro argentino, che nel 2009 hanno creato la start up in Spagna con sede a Palma di Maiorca per poi affermarsi anche in Brasile e in altri Paesi come l’Italia, il Portogallo, l’Argentina, il Cile, il Messico e la Colombia..
Proprio a Jordi Ber abbiamo chiesto come è nata la piattaforma e quali sono i loro obiettivi.
L’idea è quella di voler fare della rete una risorsa per ridurre le distanze tra mondi diversi e unire persone, idee e progetti. In modo da democratizzare un settore offline come quello delle costruzioni e delle ristrutturazioni traslandolo al mondo delle opinioni e della sharing economy. La piattaforma nasce dalla volontà di creare un marketplace online che permetta a professionisti del settore edile, costruzione, architettura e lavori domestici di rispondere direttamente alle esigenze dei clienti, unendo così due mondi totalmente separati: internet e il settore edile. Uno in piena espansione e l’altro in una fase di stasi, che può grazie alle risorse del web uscire fuori dal lungo periodo di recessione. Così Habitissimo è diventata un punto di riferimento in Internet per tutte le aziende o professionisti che vogliono crearsi nuove occasioni di lavoro.
Quali sono i numeri di questo progetto, che dal 2009 è in forte crescita e vede un numero di professionisti e imprese registrate sempre maggiore e l’ingresso in nuovi mercati?
Il nostro team cresce. In principio eravamo due, pero già siamo uno staff di 100 persone di ben 8 nazionalità diverse. Il team di Spagna, Italia, Brasile è il più numeroso. Qui lavoriamo con gente appassionata per le nuove tecnologie e che si preparano per esse. Contiamo su un gruppo di attenzione al cliente, marketing online, comunicazione, developers, SEO e SEM, commerciali e risorse umane; profili dei più diversi. Sappiamo lavorare in gruppo, e per questo abbiamo dei valori. Attualmente Habitissimo ha più di 270.000 professionisti del settore della costruzione e delle ristrutturazioni in tutto il mondo. Nei primi sei anni si sono pubblicati più di 1 milione richieste di preventivi da parte di persone che hanno bisogno di realizzare qualche lavoro o ristrutturazione in casa, generando in questo modo innumerevoli possibilità di lavoro per i professionisti, in un settore devastato dalla crisi economica soprattutto in Spagna. Chi naviga nella pagina web di Habitissimo può incontrare più di 37.000 opinioni di persone che già utilizzano i servizi dei professionisti con le rispettive raccomandazioni. Ci sono più di 600.000 fotografie di progetti che i professionisti pubblicano affinché i clienti finali possano conoscere il loro lavoro ed eleggerli. Possono partecipare alla comunità online per ispirarsi con progetti, ristrutturazioni, decorazione e consultare gli esperti e accedere ad idee del settore.
Come funziona la piattaforma?
Dal lato imprenditoriale la piattaforma permette ai professionisti della costruzione, lavori di casa e ristrutturazioni, di aprire una propria vetrina dove incontrare nuovi clienti, presentare i propri lavori e mostrare la propria professionalità con pagine dedicate. Dal lato cliente invece, basta creare il profilo online e mostrare le proprie esigenze, un proprio progetto di ristrutturazione o una propria esigenza, così da poter ricevere tra tutte le offerte di lavoro proposto al massimo quattro preventivi su cui orientare la propria scelta.
Una sorta di ponte tra professionisti e clienti.
Habitissimo è un marketplace dove si orientano e guidano persone che vogliono costruire, ristrutturare, decorare o riabbellire la propria casa. Proprio online, permette ai professionisti della costruzione, lavori di casa e riforme di incontrare nuovi clienti.
Che rapporti stringe Habitissimo con i professionisti?
In Habitissimo contiamo su un piano di aiuti per gli imprenditori che speriamo poter lanciare anche in Italia. Li aiutiamo a incontrare i primi clienti online, a posizionarsi su internet. Per adesso lo abbiamo impiantato in Spagna però l’idea è d’inserirlo anche negli altri Paesi. Per quanto riguarda la piattaforma, in questo tempo abbiamo creato una comunità online dove le persone possono cercare progetti per ispirarsi per le proprie ristrutturazioni e decorazioni, ma anche una comunità di esperti online che rispondono alle domande dei privati che chiedono informazioni relazionate con progetti di ristrutturazione. Inoltre abbiamo impiantato un nuovo servizio di pagine web per i clienti che ora possono avere una pagina web gratis, migliorare la presenza online, avere più visibilità, pubblicare i propri lavori e mostrare le opinioni degli utenti che li hanno ingaggiati.
Una “soluzione” per la crisi del settore insomma.
In tempi di crisi si cerca di risparmiare, quindi per il privato il portale internet rappresenta un’occasione per confrontare più preventivi e poi scegliere la ditta che in base alle proprie esigenze presenta l’offerta migliore. Ma iscriversi a Habitissimo rappresenta un’importante chance anche per gli architetti e per chi opera nel settore dell’edilizia, perché hanno modo di poter incrementare i loro lavori, presentandosi ad una platea di migliaia di persone.
I costi
Per quanto riguarda i privati il fondatore di Habitissimo ci conferma che il servizio è completamente gratuito, mentre il discorso è diverso dalla parte imprenditoriale.
Quali sono i costi per i professionisti e le imprese?
Per i professionisti abbiamo un modello “freemium” che prevede una registrazione gratuita alla piattaforma e la possibilità di mantenere la presenza nella nostra base dati. Il discorso cambia quando gli utenti chiedono un preventivo, infatti, se i professionisti vogliono mettersi in contatto con il cliente, vedere i suoi dati, fare un sopralluogo a domicilio, o presentare un preventivo per tentare di trasformare il contatto in cliente, allora il servizio diventa a pagamento. Ogni dato di contatto ha un prezzo in funzione della dimensione del lavoro da svolgere, in questo modo aiutiamo i professionisti a ottenere nuovi clienti.
Quanto ha influito la crisi economica a spingere i professionisti del settore ad affacciarsi a queste nuove piattaforme?
In effetti la crisi in questo senso ci ha avvantaggiato giacché quando contattiamo i professionisti, questi ci ascoltano, perché ormai non ci sono più le file di clienti come una volta, vista la crisi. A parte questo tra i vantaggi che noi offriamo c’è il fatto che l’investimento non è ingente come in altre piattaforme. Si può cominciare da soli 10 Euro al mese, con un investimento totalmente regolabile in relazione alla quantità di lavoro che si ha al momento. Inoltre si è liberi di scegliere che tipo di lavoro si vuole provare a fare o no, filtrando le caratteristiche in dettaglio per categoria, tipologia e che zona geografica. Un elemento importante è anche quello dei feedback, se il professionista effettua un buon lavoro riesce a costruirsi una reputazione online che si basa sulle raccomandazioni ottenute, dei giudizi che così lo aiuteranno ad ottenere ulteriori lavori.
E in Italia?
Anche nel nostro Paese il progetto è in crescita, con un numero di contatti che si aggira intorno ai 70 mila all’anno.
Ovviamente sono le grandi città a concentrare la maggior parte dei lavori, in particolare nel nord, a Torino, Milano e Bologna, mentre nel centro-sud, a Roma e Napoli.
I segnali di cambiamento nell’approccio all’impresa sono evidenti come mostra un sondaggio condotto dalla stessa piattaforma su 500 clienti: tre imprese su dieci ottengono fino al 25% dei loro lavori attraverso internet, che è diventato uno strumento strumento indispensabile per tutti coloro che operano nel mondo delle costruzioni, ristrutturazioni e servizi per la casa.
Cambiano anche i modi di pubblicizzare i propri lavori: per sei professionisti su dieci internet è uno strumento buono per affermare la propria azienda, sebbene sia ancora prevalente il passa parola e la metodologia tradizionale di promozione.
Cambia anche la vita lavorativa dei professionisti visto che uno su sei ormai fa uso di smartphone per gestire i propri lavori su Internet, mentre i tablet sono usati da tre professionisti su sei.
Per i compiti professionali si continuano a preferire i pc portatili o fissi, usati dal 65% dei professionisti intervistati.
Habitissimo è solo l’inizio del cambiamento, la punta dell’iceberg di un nuovo modello di fare impresa,che cerca di andare oltre la crisi, sfruttando le possibilità del web e delle piattaforme social.
Perché volenti o nolenti si sa che, per l’andamento del mercato e ormai anche per l’edilizia, come professionista, se non hai un’efficace presenza sul web non esisti.