[highlight]Ligabue fa esplodere il Palamaggiò di Caserta e lancia il suo nuovo album live Giro del Mondo [/highlight]
[quote]Adesso ve lo posso dire, in questi due giorni siete stati fantastici e ci avete sfinito. Grazie Caserta[/quote]
La due giorni di Ligabue al Palamaggiò si chiude così, con i ringraziamenti ai fan per il grande successo della tappa in terra campana del suo Mondovisione Tour – palazzetti 2015 che segue il tour del 2014 negli stadi, nelle piccole città e in giro per il mondo.
Il grazie al pubblico è sentito, quei fan che proprio non riescono a stancarsi di sentir cantare il “Liga” dal vivo, che quindi non può esimersi dal ringraziarli.
Gli oltre quindicimila spettatori nelle due serate casertane sono stati in grado di mandare in tilt il palazzetto di Castel Morrone sia all’interno che all’esterno grazie all’entusiasmo e all’ambiente reso ancora più caldo dalla solita grande performance del rocker di Correggio e del suo gruppo.
Sì, perché vedere Ligabue dal vivo vale sempre la pena, nonostante il costo del biglietto non proprio popolare.
[highlight] LEGGI ANCHE: Sono sempre i sogni a dare forma al mondo”: nuovo singolo per Ligabue[/highlight]
A 55 anni “suonati”, il Liga si conferma ancora un vero e proprio animale da palco, supportato da un gruppo di grande spessore con Federico “Fede” Poggipollini e Max Cottafavi alle chitarre, Luciano Luisi al piano e tastiere, Michael Urbano alla batteria e Davide Pezzin al basso.
A rendere ancora più emozionante la serata l’alta qualità audio e delle luci oltre agli storici successi del Liga, perché nei suoi spettacoli è sempre la musica a farla da padrone.
Il concerto
Un vero e proprio viaggio nella storia di Ligabue, scandita dai suoi grandi successi oltre che dalle novità.
Lo spettacolo inizia con il Sale della terra che scalda subito il pubblico con le immagini riprese dagli schermi che sottolineano le parole della canzone, incentrata sulle “vergogne” tutte italiane tra politica, giustizia e altri riferimenti alla situazione del Bel Paese.
Subito dopo si prosegue con una serie di successi vecchi e nuovi, accompagnati dal pubblico casertano che esplode per canzoni come Bambolina e barracuda, Voglio volere, Eri bellissima, Quella che non sei e I ragazzi sono in giro e Sono sempre i sogni a dare forma al mondo e Il giorno di dolore che uno ha, successi storici e nuovi mescolati come in un racconto fatto di flashback scanditi dagli assoli di Poggipollini a infiammare ancor di più la folla.
Non sono mancate le grandi hit da stadio come Urlando contro il cielo, A che ora è la fine del mondo, Ballando sul mondo e Tra palco e realtà che hanno reso ancor più rock l’aria del palazzetto, grazie alle due chitarre infuocate.
Poi arriva il momento del nuovo singolo C’è sempre una canzone (scritto originariamente per Luca Carboni, nda), con il testo viene trasmesso sul maxischermo per far cantare tutti, e quello della bonus track Il campo delle lucciole, scelta dal pubblico dei social tra le 30 canzoni proposte.
Il concerto prosegue in un crescendo di emozioni con le storiche Certe notti e Piccola stella senza cielo (cantata nel bis), tra le preferite dei fans e il palazzetto a intonare all’unisono le parole imparate ormai a memoria, con il “Liga” circondato dai due chitarristi a riprendere la folla con lo smarphone.
La scusa del rock segna la chiusura della serata che ha conosciuto attimi davvero emozionanti, tipici di quando la grande energia sul palco di Ligabue e dei suoi musicisti incontra l’atmosfera coinvolgente di un pubblico caldo come quello campano.
Le prossime date
Il Mondovisione tour – palazzetti 2015 di Ligabue continua a Roma con tre serate al Palalottomatica il 16-17-18 aprile e poi a Cagliari il 23-24 aprile che chiuderà il tour di primavera. A settembre sarà poi in programma il maxiconcerto di Campovolo che chiuderà l’annata live del rocker di Correggio.
Giro del Mondo
Il lavoro di Ligabue però non si ferma certo qui, infatti, proprio in questi giorni, alla conclusione del tour Mondovisione – Palazzetti 2015, è stato lanciato il suo nuovo album live Giro del Mondo.
L’album contiene anche quattro inediti: C’è sempre una canzone, A modo tuo (brano già cantato da Elisa), I campi di aprile e Non ho che te ed è stato presentato ai fan tramite alcuni vicdeo pubblicati sui social in accompagnamento ai concerti.
[highlight] LEGGI ANCHE: I concerti più attesi del 2015[/highlight]
Ligabue lo ha definito come una testimonianza e un tributo ai fan e allo splendido spettacolo portato in giro per il mondo.
[quote]Giro del Mondo è la testimonianza di questo ultimo anno in diversi continenti: ci saranno tutti gli stadi che abbiamo fatto in Italia, con una o più canzoni per ogni città in cui siamo stati. Ci piaceva l’idea di farvi vedere la bellezza del nostro giro, o di farvela rivedere. [/quote]
Il successo dei concerti si è riversato subito sulle prime vendite dell’album, facendolo balzare in testa a tutte le classifiche, dimostrazione dell’affetto incondizionato del pubblico.
*Photo Credits: LigaChannel