[highlight]Come da previsione, l’azienda sudcoreana presenta nel corso dell’IFA 2014 di Berlino due nuovi smartphone dedicati alla fascia alta del mercato: il primo, come naturale erede della serie Note; il secondo, come primo dispositivo dotato di display curvo.[/highlight]
Samsung rispetta le attese e presenta al mondo intero i nuovi phablet della linea Note. Come ormai da consuetudine, il debutto è avvenuto a margine dell’IFA 2014 di Berlino, da anni considerata come la più importante fiera tecnologica europea e seconda solo al CES di Las Vegas su scala internazionale, attraverso un evento mediatico che ha visto protagonisti, per la prima volta, non uno, ma due dispositivi portatili dalle altissime prestazioni.
Samsung Galaxy Note 4
Il primo, e più atteso, tra i dispositivi presentati è stato il nuovo Galaxy Note 4. Rispettando le voci di corridoio degli ultimi mesi, il nuovo phablet rappresenta il primo dispositivo della linea Note ad essere realizzato in alluminio, andandosi ad uniformare, finalmente, con la concorrenza (in particolare Apple ed HTC). Erano, infatti, anni che gli utenti chiedevano in maniera più o meno esplicita l’abbandono del policarbonato per favorire l’ingresso di materiali qualitativamente superiori. Per quanto riguarda il design, tralasciando il display da 5.7″ Quad HD Super AMOLED, sono pochi i punti gli spunti innovativi che vanno comunque analizzati sotto la prospettiva di un inedito utilizzo del metallo. Sotto il “cofano” si nascondo, poi, le principali novità hardware del nuovo top gamma di Samsung che racchiude un nuovo processore quad-core Qualcomm Snapdragon 805 da ben 2.7 GHz, 3 GB di memoria RAM, una GPU Adreno 420 da 600 MHz, un modulo LTE di sesta generazione ed una sorprendente batteria 3220 mAh che, nonostante la sua capacità, dovrebbe garantire tempi di ricarica brevi (si parla di una ricarica dallo 0% al 50% in soli 30 minuti). Migliorato anche il comparto fotografico con un modulo posteriore da 16 MP OIS ed uno anteriore 3.7 MP capace di realizzare “selfie” in modalità panoramica.
Completamente ridisegnata anche la S Pen, segno distintivo della linea Note di Samsung che diventa più sensibile e più vicina al feeling che solo una “vera penna” può garantire (almeno secondo gli ingegneri Samsung).
Infine, poche novità sul sistema operativo Android 4.4.4 che è stato ridisegnato dall’azienda sudcoreana seguendo le linee guida già testate con gli ultimi smartphone. Il nuovo Galaxy Note 4 sarà disponibile anche in Italia nelle varianti da 32 e 64 GB (estensibili via Micro SD) e nelle colorazioni Oro, Rosa, Bianco e Nero a partire dal prossimo mese di Ottobre ad un prezzo (non dichiarato ufficialmente) che dovrebbe aggirarsi attorno ai 730 €.
Samsung Galaxy Note EDGE
Il secondo dispositivo presentato è stato il Samsung Galaxy Note EDGE, già al centro dei dibattiti sui maggiori blog e forum grazie ai numerosi rumors delle ultime settimane. Si tratta si una versione alternativa del Galaxy Note 4 (anche se leggermente depotenziata considerando l’adozione del processore Qualcomm Snapdragon 805 quad-core 2.7 GHz e la batteria da “solo” 3.000 mAh), caratterizzata dalla presenza di un pannello da 5.6″ Quad HD + Super AMOLED con una leggera curvatura che si estende sul lato destro (da questo il nome EDGE) per circa 160 pixel in larghezza. Un’innovazione che rappresenta un nuovo punto d’arrivo per l’azienda sudcoreana che da anni aveva lasciato intendere un particolare interesse verso la realizzazione di display curvi, senza però trovare una reale applicazione a livello commerciale. Oltre ad un fattore meramente estetico, il nuovo pannello curvo viene sfruttato per ottimizzare l’utilizzo delle app e della gestione delle notifiche, rendendo necessaria la realizzazione di una veste grafica leggermente differente rispetto al Galaxy Note 4. Anche il nuovo Galaxy Note EDGE è atteso sui mercati internazionali, compreso quello italiano, nelle versioni da 32 e 64 GB per il prossimo mese di Ottobre ad un prezzo che non dovrebbe allontanarsi dai 700€.