[highlight]Un’esibizione che ha mandato in estasi i fan accorsi nel “Tempio del calcio milanese” per un evento storico[/highlight]
[quote]Fintantoché riusciremo ad andare d’accordo almeno per una serata, noi vinceremo contro tutto[/quote]
Sono le parole pronunciate da Eddie Vedder, frontman dei Pearl Jam, a Milano immediatamente prima prima di “Rocking In the Free World”, con cui Vedder ha marchiato a fuoco il concerto di San Siro, prima volta da protagonisti assoluti in uno stadio italiano.
Ore e ore di concerto per i Pearl Jam a Milano, che non hanno (ovviamente) deluso le migliaia di fan arrivati da ogni zona d’Italia per la band di Seattle.
Trentasei canzoni ripartite fra b-side e perle soliste di assoluta bellezza, tra pezzi storici, cover inaspettate ed il meglio, pescato da album storici come “Vitalogy” e “No Code”.
Una serata scandita dalle performance di brani dell’ultimo LP “Lightning Bolt”, ma segnato inevitabilmente dai classici “Given To Fly”, “Rearviewmirror”, “Black”, “Daughter”, “Jeremy”, “Alive” e “Better Man”, brani che hanno infiammato gli oltre cinquantamila di San Siro, con un Eddie Vedder in gran spolvero che dice in italiano:
[quote]Ho fatto tanti brutti sogni recentemente, così tanti che ora ho paura di chiudere gli occhi. Penso di aver letto troppi giornali. Ma ora che vedo tutti voi qui a Milano, è un grande sogno[/quote]
Una band con ventiquattro anni di musica alle spalle e sessanta milioni di dischi venduti, che ha saputo conquistare San Siro e l’Italia intera in un sol colpo, nello stadio che aveva già visto passare gente come Rolling Stones e Springsteen.
E pure Eddie Vedder, Stone Gossard, Jeff Ament, Mike McCready e Matt Cameron, non fanno nulla per nascondere il loro amore per il bel paese.
Nella canzone “MFC”, scritta da Vedder a Roma, questo amore si materializza insieme al ricordo del primo passaggio milanese del ’92, con Vedder che non fatica a dire:
[quote]Penso che potremmo trasferirci qui[/quote]
Straordinario l’impatto della voce del frontman del gruppo, che il prossimo 23 dicembre compirà cinquant’anni. Nonostante San Siro cantasse a squarciagola le sue canzoni, il pubblico non è riuscito a coprire la voce di Eddie Vedder, potente oggi così come ventiquattro anni fa. Immensi.