[highlight]Prima di avventurarci in posizioni e esercizi di respirazione, ecco alcune cose da sapere su questa disciplina antica[/highlight]
Attrici, modelle, cantanti, ecco a cosa pensiamo quando sentiamo la parola Yoga, una pratica che in occidente si è legata a doppio nodo al mondo scintillante dello showbiz, una realtà lontana anni luci da una disciplina che affonda le proprie radici nel mondo antico.
Unire corpo e anima
Lo yoga è caratterizzato, nella sua accezione antica, da pratiche ascetiche e meditative che hanno una funziona catartica, purificatrice. Dalla forte impronta spirituale, lo yoga rappresenta nella cultura buddista e induista un percorso per giungere alla salvezza della propria anima. Per poter riuscire in questa impresa, è essenziale “unire” il corpo allo spirito attraverso la meditazione e la respirazione.
In Occidente, invece, da quando è stato importato con notevole successo, lo yoga è sempre stato considerato come una disciplina ginnica, legata più al fitness che non alla sfera religiosa e spirituale. Ciò nonostante, conserva tutt’oggi un’aura di misticismo, che si traduce in una ricerca della serenità in contrapposizione allo stress dei tempi moderni.
Non solo fitness
Anche se è così che appare agli occhi dei meno esperti, lo yoga non è solo esercizi fisici e palestra, e per praticarlo in maniera corretta è consigliabile seguire gli insegnamenti di un maestro, o guru, che conosca alla perfezione tutte le pratiche alla base di questa attività. Lo yoga fai da te, infatti, se praticato in maniera scorretta, può produrre effetti collaterali non indifferenti, molto di più di qualunque altra attività fisica. Infatti, se è possibile fare jogging senza avere una base atletica alle spalle, imparare le posizioni e gli esercizi di respirazione senza una guida non è affatto semplice.
Comunque, se volete un primo approccio con la materia sul web è possibile trovare molti siti dove scaricare guide, tutorial, slide e guardare video nei quali si insegnano le basi dello yoga.
È bene ricordare, però, che chi pratica questa disciplina per la prima volta deve essere consapevole del fatto che non riguarda solo il benessere fisico, o il dimagrimento. Fare yoga significa entrare in una dimensione mentale prima che fisica, attraverso la quale riuscire a liberare il proprio corpo da ansia, stanchezza, stress. Quindi, mentre nell’attività fisica “tradizionale” è possibile verificare gli effetti attraverso il dimagrimento, l’aumento di massa muscolare, la tonicità, ecc…, lo yoga necessità di un percorso sul lungo periodo, perché un conto è perdere un paio di chili prima dell’estate, un altro è ritrovare la serenità perduta.
Primi passi
Le prime cose da conoscere sulla pratica dello yoga riguardano essenzialmente due elementi fondanti: le posture, dette anche asana, e gli esercizi di respirazione. Ricordate sempre che, come per ogni attività fisica, lo yoga da solo non basta, ma è preferibile associare una dieta sana ed equilibrata e una vita meno sedentaria.
I primi passi consistono in alcuni esercizi di base, semplici, che, svolti in una precisa sequenza, hanno come fine ultimo il rilassamento fisico e mentale, attraverso l’allungamento e la contrazione dei muscoli. Se svolti in maniera corretta, questi esercizi producono una piacevolissima sensazione di relax, che non può durare nella vita quotidiana se ci si limita a intendere, come detto in precedenza, lo yoga come una semplice disciplina ginnica.
La ricerca delle serenità
La società nella quale viviamo ci costringe quotidianamente ad accumulare una dose di stress che è umanamente intollerabile, e incanalare questa tensione in un’attività fisica è da sempre consigliato da tutti i medici.
Lo yoga, per sua stessa natura, si pone come obiettivo la ricerca della serenità interiore, una sensazione che ognuno di noi vorrebbe provare almeno una volta nella vita.
Quindi, contro il logorio della vita moderna, un po’ di yoga non può che fare bene.