[highlight]Nella storica sala cinematografica del quartiere Vomero a Napoli sono scorsi gli ultimi titoli di coda[/highlight]
Domenica 26 gennaio il cinema Arcobaleno ha accolto i suoi ultimi clienti per poi chiudere per sempre.
La storica sala, inaugurata alla fine degli anni cinquanta nel quartiere Vomero a Napoli, aveva retto fino ad ora, meglio di altre, l’impatto con l’innovazione e con l’avvento delle multisale cinematografiche.
Si era adeguata alle nuove tendenze suddividendo gli spazi in modo da coniugare la moda dei cinema moderni con l’atmosfera vintage delle sale di un tempo.
Tutto questo non è bastato ad arginare il calo degli spettatori che, solo nell’ultimo anno, è stato del 35%. Il caro fitti e la crescente pressione fiscale hanno poi sferrato il colpo di grazia.
Paolo Sorrentino – regista de “La Grande Bellezza”, film candidato agli Oscar come Miglior Film Straniero – tra i più noti degli affezionati frequentatori dell’Arcobaleno, dovrà, insieme a tanti altri, dire addio ad un luogo simbolo della città e, forse, della propria gioventù.
Svanisce così un altro arcobaleno, si è spenta l’ennesima fucina dei sogni.