Terra dei Fuochi: anche a Caserta iniziano i prelievi dei Pneumatici Fuori Uso abbandonati

[highlight]Grazie al Protocollo per la raccolta dei Pneumatici Fuori Uso abbandonati nella Terra dei Fuochi oggi il primo carico di PFU lascerà l’Isola Ecologica di Caserta[/highlight]


Questa mattina, alle ore 11.00, a Caserta il primo carico di Pneumatici Fuori Uso ha lasciato l’Isola Ecologica cittadina diretto alle aziende della rete Ecopneus per le successive fasi di trattamento.
Anche Caserta dà dunque il via alle operazioni di prelievo dei PFU secondo quanto previsto dal “Protocollo contro l’abbandono dei Pneumatici Fuori Uso nella Terra dei Fuochi” aggiungendosi a quanto già fatto nei Comuni di Napoli, Caivano e Scisciano. Oltre che a Caserta, sempre oggi partirà un primo automezzo contenete i PFU raccolti nel Comune di Giugliano in Campania.

Il Protocollo prevede che siano gli stessi Comuni, attraverso le società di raccolta di cui già si servono, ad effettuare la raccolta sul territorio per concentrare poi i PFU in aree idonee al loro stoccaggio temporaneo e al successivo prelievo da parte di Ecopneus, che ne gestisce il recupero energetico e di materiale. In questo modo, i PFU sono tolti alla pratica criminale che li fa diventare spesso materiale di innesco di roghi tossici.

Con la partenza delle fasi di raccolta anche a Caserta il Protocollo entra, quindi, sempre più nella stretta operatività. Uno stimolo per i Comuni delle Province di Napoli e Caserta affinché aderiscano anche loro quanto prima al Protocollo, che sta dimostrando di poter concretamente arginare un fenomeno che per troppo tempo ha segnato queste terre.

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