[highlight]Il Veneto ha la spesa più bassa d’Italia per i farmaci ospedalieri. Male le regioni del Sud[/highlight]
La Regione italiana che spende meno in assoluto per l’acquisto di farmaci ospedalieri? È il Veneto, che vanta la miglior proporzione rispetto alla popolazione assistita.
Il riconoscimento viene dalla “Analisi territoriale comparativa nell’acquisto dei farmaci ospedalieri”, elaborata dall’Autorità Governativa per la Vigilanza sui Contratti Pubblici di Lavori, Servizi e Forniture.
Il Veneto precede l‘Abruzzo e il Piemonte e, stando ai dato, spende quasi tre volte di meno di Umbria, Lazio, Puglia e Campania, regioni meno virtuose del Paese.
[quote]Le migliori performance sono state riscontrate per Veneto, Piemonte ed Abruzzo. Le peggiori si riscontrano in Puglia, Lazio ed Umbria. Anche i risultati della Campania non appaiono confortanti[/quote]
si legge nelle conclusioni del rapporto.
Dopo il podio, ecco un “blocco centrale” composto da sei Regioni: Friuli, Toscana, Vale D’Aosta, Emilia Romagna, Liguria e Lombardia.
In particolare, nello studio, sono stati selezionati i farmaci non coperti da brevetto (i “generici”) acquistati da almeno 11 delle 39 stazioni appaltanti selezionate.
[quote]Questi sono dati ufficiali governativi appena resi noti, dei quali andiamo orgogliosi e che dimostrano che qui si sta facendo dell’oculatezza l’arma totale per combattere gli sprechi in sanità: i numeri elencati dal rapporto dovrebbero far arrossire chi spendere circa tre volte tanto[/quote]
commenta entusiasta – e come sempre polemico – il presidente del Veneto Luca Zaia.