Un Natale etico grazie a Libera e ai beni confiscati alla criminalità

[highlight]L’associazione Libera annuncia tre progetti di riscatto per il Natale: arrivano le confezioni natalizie con prodotti di beni confiscati alle mafie[/highlight]


Dai terreni e dai beni confiscati alla criminalità organizzata possono nascere nuove iniziative positive. È questo l’obiettivo di Libera e del nuovo progetto presentato dall’associazione creata nel 1995 da Don Luigi Ciotti, grazie al lavoro effettuato da diverse cooperative agricole in Sicilia, Calabria, Puglia, Campania e Piemonte sulla base della legge sul riutilizzo sociale dei beni confiscati.
Per il prossimo Natale, in particolare, sono state presentate tre confezioni speciali dedicate a tre territori del Sud Italia e composte da prodotti coltivati proprio nei terreni sottratti a boss mafiosi, che rappresentano il riscatto di quelle terre e di quelle popolazioni che hanno subito il giogo criminale: “Fiori di Rinascita a Caserta”, “Semi di Libertà a Trapani”, “Germogli di futuro a Crotone”. Le vendite permetteranno a Libera di supportare, rispettivamente, la giovane cooperativa “Le Terre di Don Peppe Diana – Libera Terra”, che produce mozzarella di bufala in un caseificio confiscato alla camorra in provincia di Caserta; la nascita di una nuova cooperativa che coltiverà oliveti e terreni confiscati alla mafia nella provincia di Trapani; la cooperativa “Terre Joniche – Libera Terra” con terreni confiscati alla ‘ndrangheta nella provincia di Crotone.
Sono nove le cooperative di Libera Terra e un’altra è in fase di costituzione a Trapani, con oltre 1200 ettari di terreno complessivi coltivati che si estendono su oltre 30 comuni. Più di 70 i prodotti: si va dalla pasta al vino, dai legumi trasformati e secchi, alle conserve, ai dolci. Le cooperative Libera Terra hanno dato lavoro a oltre 140 persone, più del 30% delle quali svantaggiate, che diventano circa mille grazie all’indotto lavorativo della produzione, con un fatturato per l’anno 2013 di circa 5,5 milioni di euro.
Le confezioni regalo di Libera, insieme alle altre proposte natalizie, si possono trovare presso le “Botteghe dei sapori e dei Saperi” o possono essere acquistate direttamente sul sito www.ilnataledilibera.it.
L’associazione, inoltre, sostiene un progetto regionale sviluppato in Campania chiamato “Il pacco alla camorra”, promosso dal consorzio di cooperative Nco (Nuovo commercio organizzato) e dal “Comitato don Diana”, che offre prodotti che vengono sempre dai terreni confiscati ai clan e dalle imprese che aderiscono all’iniziativa.

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