Giustizia a metà per i familiari di Stefano Cucchi. A pagare solo il personale medico

[highlight]L’ospedale Pertini, nel quale Stefano Cucchi è deceduto, pagherà un risarcimento da 1,340 milioni di euro[/highlight]


Ufficializzato ieri il risarcimento da un milione e 340mila euro che l’ospedale Sandro Pertini dovrà pagare alla famiglia Cucchi per il danno conseguente alla morte del povero Stefano.

Una giustizia a 180°, questo il commento dei familiari di Stefano, espresso dal legale Fabio Anselmo:

[quote]Il risarcimento è limitato esclusivamente alla responsabilità sanitaria. L’obiettivo della famiglia è quello di avere giustizia non a metà, ma a 360 gradi. Per questo, andremo in appello anche e soprattutto sulla posizione degli agenti per i quali con soddisfazione la Procura generale ha chiesto alla Corte d’assise d’appello un giudizio completo e non limitato[/quote]

La volontà della famiglia Cucchi è molto chiara, infatti non sarà presente come parte civile nei confronti del personale medico, gli unici ad essere stati condannati per omicidio colpo, mentre contesterà la sentenza di assoluzione emessa nei confronti degli agenti della polizia penitenziaria.

A spiegare le intenzioni dei familiari di Stefano è stata la sorella Ilaria:

[quote]Come abbiamo detto nei giorni scorsi il risarcimento prevede come parti solo medici e infermieri dell’ospedale, ci tengo a dire che abbiamo rifiutato somme più ingenti che ci avrebbero richiesto di interrompere il processo giudiziario per accertare le altre responsabilità, perché quello che ci interessa è poter andare avanti. Se è vero che i medici hanno una responsabilità gravissima è altrettanto vero che se Stefano non fosse stato vittima di quel pestaggio nei sotterranei di piazzale Clodio non li avrebbe mai incontrati[/quote]

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