[highlight]Roaming Internazionale: dal 1 Luglio in vigore le nuove tariffe massime[/highlight]
Oggi giorno, nell’era della globalizzazione mediatica e comunicativa, uno dei più spinosi argomenti da affrontare quando si organizza un viaggio è sicuramente quello dei costi di Roaming internazionale.
La Comunità Europea da tempo ha affrontato l’argomento e ha posto in essere un iter che vede come obbiettivo il totale abbattimento entro il 2014.
L’indiscrezione è riportata dal quotidiano britannico Telegraph. Il provvedimento dovrebbe riguardare i costi di Roaming applicati a chiamate, messaggistica e traffico dati in altri Paesi dell’UE. Le prime stime parlano di un incidenza del 2% sui guadagni dei carriers europei.
Dal 1 Luglio entrano in vigore le nuove tariffe massime, che portano a un deciso taglio dei sovrapprezzi per chiamate, messaggi e traffico web. Il traffico web effettuato in Paesi UE differenti da quello d’origine potrà costare al più 0.45 Euro per megabyte, contro gli 0.70 Euro precedenti per poi arrivare a 0,20 Euro.
Le chiamate effettuate costeranno al massimo 0,24 Euro al minuto, ricevere al massimo 7 centesimi.
L’invio di SMS prevede un tetto massimo di 8 centesimi, molto al di sotto di tante offerte da parte deli operatori nazionali. L’obiettivo è eliminare completamente i costi di Roaming internazionale entro fine 2014.
Va detto che queste cifre non includono eventuali sovrattasse applicabili localmente dai vari operatori.
C‘è da dire, inoltre, che oggi giorno lo scenario delle comunicazioni in Europa si presenta molto frammentato al punto tale che la rete 4G europea è, ad oggi, meno estesa di quella africana.