[highlight]Brasile: Neymar e compagni umiliano le furie rosse e conquistano la 4° Confederations Cup[/highlight]
Il Brasile vince e si aggiudica meritatamente la Confederations Cup ai danni della (in)vincibile Spagna per 3-0 dominando per tutti i 90’ di gioco. E’ la quarta volta per la Seleção, la terza di fila. Il Maracanã esplode di gioia grazie alla doppietta di Fred ed allo straordinario goal di Neymar, eletto miglior giocatore del torneo. Una gara a senso unico. Gli uomini di Del Bosque, mai in partita, si arrenderanno al 50’ della seconda frazione di gioco.
Non una vera festa da ricordare se si pensa che appena fuori lo stadio si sono ripetuti gli scontri e la guerriglia della protesta brasiliana, nonostante la Fifa ed il Governo abbiano predisposto tutte le misure necessarie per gestire al meglio la finale.
Neanche il tempo per un secondo giro di lancette che Fred riesce subito a sbloccare il risultato in favore della Seleção. Il cross dalla destra rimpalla tra Neymar ed Arbeloa, ma il centravanti del Fluminense da terra riesce a trovare la zampata vincente, sorprendendo Casillas e tutta la Spagna.
Le ripetute offensive dei verde-oro non non permettono gli spagnoli di rendersi realmente pericolosi se non al 40’. Pedro, solo davanti Julio Cesar, trova un sinistro a rientrare che sembra indirizzarsi in rete ma si arrende nel vedere David Luiz immolarsi in scivolata per evitare il pareggio. Sugli sviluppi dell’azione successiva è Neymar, abile a rientrare dal fuorigioco,a siglare il raddoppio grazie allo scambio con Oscar e ad un tiro sintesi di precisione e potenza pura, Casillas può solo guardare.
Il tripudio brasiliano termina al 48’ con la doppietta di Fred sempre su assist di Oscar. Le furie rosse terminano nel peggiore del modi il loro torneo con un rigore fallito da Sergio Ramos al 53’ e con l’espulsione del compagno di reparto Piquè cinque minuti dopo.
La fine del tiki-taka?
http://www.youtube.com/watch?v=m-HbOErx20k<