[highlight]L’ex fidanzata del camerunese al Sun: “E’ nato nel 1974”. E l’ex ct del Camerun dichiara: “Lui è infuriato con Mourinho”[/highlight]
L’argomento che sta tenendo banco negli ultimi giorni nel mondo del calcio è sicuramente quello che riguarda la presunta falsa età di Samuel Eto’o, ufficialmente attaccante classe ’81, che milita nel Chelsea di Mourinho. E proprio l’ex tecnico di Inter e Real Madrid aveva acceso la questione, con una battuta lasciata ad un giornalista francese durante una conversazione privata, ripresa da una telecamera nascosta di “Canal +” che ha fatto il giro del mondo, suscitando molte polemiche.
[quote]Non ho attaccanti. Eto’o ha 32 anni, o forse 35… chi lo sa![/quote]
http://www.youtube.com/watch?v=DyYum5JGb7s
aveva dichiarato il portoghese, parlando della sua rosa, di Eto’o e di Falcao. Tuttavia, il bomber camerunese si era mostrato molto tranquillo, rispondendo così a chi gli chiedeva come si sentiva dopo questo colpo basso sferratogli dal suo stesso mister:
[quote] Ci vuole molto di più per farmi arrabbiare. Io sono Samuel Eto’o e continuerò a segnare[/quote]
Peccato che i gol stentino ad arrivare (a secco anche ieri, nello scorcio di gara che Mou gli ha concesso contro il Galatasaray), ma soprattutto peccato che quel “molto di più” non si sia fatto attendere. Anzi, un altro colpo basso, forse ancor più doloroso, proviene da un’ex fidanzata del centravanti, che ha recentemente affermato:
[quote]Ha più di 39 anni perché è nato nel 1974 ed è evidentissimo che sia più vecchio dell’età che aveva detto di avere la prima volta che arrivò in Europa[/quote]
Parole che gettano ulteriore benzina su un fuoco già abbastanza ardente, per nulla alleggerito dall’intervento dell’ex ct del Camerun Claude Le Roy:
[quote]Ho parlato con lui al telefono ed è molto arrabbiato. Mourinho gli aveva detto di non credere a tutto quello che veniva fuori. Samuel non gli ha risposto, ma posso dirvi che è molto arrabbiato[/quote]
Comunque vada a finire, l’unica cosa certa è che “lo strano caso di Samuel Eto’o”, come alcuni media lo hanno ribattezzato, si andrà ad iscrivere ad una lunga lista di situazioni simili che riguardano molti altri giocatori africani, come Obafemi Martins, e non solo. Basti pensare alla recente quanto illustre questione che ha coinvolto l’altro bomber citato da Mourinho nel video sopracitato, Radamel Falcao Garcia.