[highlight]Scopriamo cos’è e come funziona il Foreing exchange market, il più grande mercato al mondo[/highlight]
Sarà capita a tutti di imbattersi in banner e pop-up (fastidiosissimi) che invitano a cimentarsi con il Forex, promettendo guadagni semplici, veloci a fronte di nessuna competenza tecnica. Ma cos’è il Forex e come funziona? Scopriamolo insieme.
Il Forex
Il Foreing exchange market, altrimenti noto con il nome Forex, è il mercato valutario mondiale, che comprende tutte le operazioni effettuate sulle valute esistenti nel mondo. A differenza nel mercato azionario, il Forex è di recente costituzione; nel 1971, per far fronte alle prime fluttuazioni dei tassi di cambio. Prima di allora, lo scambio valutario era proibito da un accordo internazionale denominato Bretton Woods Agreement, che impediva la speculazione sui mercati valutari e aveva come obiettivo quello di mantenere il valore delle valute dei vari Paesi firmatari all’interno di uno stretto margine di cambio con il dollaro.
Quando parliamo di Forex ci riferiamo al mercato più grande al mondo; si parla di circa quattromila miliardi di dollari al giorno, un’immensità rispetto ai “soli” dieci miliardi giornalieri dell’interno mercato azionario USA. A decretarne il successo e la solidità è la natura “liquida” delle transazioni e l’assenza di un mercato fisico – il Forex si svolge solo online o telefonicamente ed è attivo h/24 dal lunedì al venerdì, a differenza dei mercati azionari che hanno un’apertura e una chiusura e sono legati al paese di appartenenza – caratteristiche che hanno attirato sempre più investitori in tutto il mondo, con Londra come principale centro finanziario globale.
Come funziona?
A differenza di quello che ci vogliono far credere i sedicenti esperti nei video in cui ci imbattiamo online, capire a pieno il funzionamento dei mercati finanziari non è proprio la cosa più semplice al mondo. Ciò nonostante, l’appeal crescente del Forex ha aperto il mercato valutario anche ai meno esperti, che, con poche nozioni di base, possono operare liberamente. Volendo banalizzare al massimo, il Forex non è altro che l’insieme delle operazioni su una coppia di valute; ad esempio, analizzando le fluttuazioni delle valute, potete decidere di scommettere su quella che al momento è debole, quindi acquistabile con un investimento ridotto, e rivenderle nel momento in cui risale. Ovviamente, non in un mercato sempre più globalizzato e suscettibile a picchi, sia in negativo che in positivo, non esistono certezze. L’unica cosa che si può fare è studiare le fluttuazioni e cercare di prevedere il futuro.
Cosa sapere prima di iniziare
Per operare nel mercato valutario bisogna conoscere alcuni strumenti fondamentali. I principali sono:
- 1) Forward transaction: il forward è un termine economico che indica un sinonimo del contratto a termine in ambito finanziario. Questi contratti vengono utilizzati per far fronte al rischio dell’operazione. In pratica, il denaro non viene trasferito fino allo scadere di una data prestabilita. In questo modo, il compratore e il venditore si accordano su un tasso di cambio, e il pagamento avviene basandosi su di esso, senza tenere conto di quello reale;
- 2) Futures: I futures sono legati alle transizioni forward; si stabiliscono delle scadenze standard e si effettua il passaggio di denaro ad un tasso prestabilito, con una scadenza generalmente non superiore ai tre mesi e senza limiti relativi agli interessi;
- 3) Swap: è il tipo di transizione più diffusa, che prevede lo scambio di valute tra due parti per un certo periodo di tempo stabilendo la data nella quale effettuare l’inversione della transazione.
- 4) Spot: è una transizione con scadenza a due giorni, che prevede lo scambio diretto tra due valute con denaro liquido;
Ricordatevi che i profitti derivanti dall’attività svolta nel mercato Forex in Italia è considerata dall’Agenzia delle Entrate come “Plusvalenze di natura finanziaria”, tassate con un’aliquota del 20% dal 1 gennaio 2013.
Insomma, se volete provare a investire in un mercato molto ricco come il Forex, informatevi prima sulle tecniche, sulle procedure e sui rischi, anche legali, che caratterizzano quest’attività.
E il tizio che parla nel video e vi spiega come ha guadagnato 297 euro in 15 minuti non è una fonte attendibile.